Settimana Coppi e Bartali 2017, sorpresa Pichon – terzo Viviani
Laurent Pichon conquista la prima tappa della Settimana Coppi e Bartali 2017. Il corridore della Fortuneo – Vital Concept riesce a portare a terminare una fuga nata nelle prime fasi di corsa, tagliando a braccia alzate il traguardo di Gatteo. Secondo posto per Lilian Calmejane (Direct Energie), anch’egli all’attacco, ma incapace di avere la meglio in volata sul connazionale. Il gruppo paga una reazione tardiva e conclude con un ritardo di 19 secondi. Lo sprint dei battuti viene vinto da Elia Viviani (Team Sky), il quale precede Matteo Malucelli (Androni – Sidermec) e Marco Canola (NIPPO – Fantini). Per Pichon arriva anche la prima maglia di leader della corsa, che dovrà difendere questo pomeriggio nella cronometro a squadre.
Si parte a ritmi elevatissimi, con numerosi atleti che cercano la fuga. Il primo tentativo porta la firma di Edoardo Zardini (Bardiani – CSF), Antonio Di Sante (GM Europa Ovini), Nicolas Tivani (Unieuro – Trevigiani) e Matthias Krizek (Tirol Cycling Team), che allungano intorno al chilometro 10. Su di loro rientrano Jonathan Hivert (Direct Energie) e Yahueni Sobal (Minsk Cycling Club), ma il gruppo non concede spazio e va a chiudere.
Si arriva così al primo passaggio sul traguardo con Kirill Sveshnikov (Gazprom – RusVelo), Davide Ballerini (Androni – Sidermec), Maxime Bouet (Fortuneo – Vital Concept), Vitaliy Buts (Kolss Cycling Team), Maximilian Kuen (Tirol Cycling Team), Ettore Carlini (D’Amico Utensilnord), Elchim Asadov (Synergy Baku Cycling Project) e Sebastian Tamayo (Bicicletas Strongman) che riescono a guadagnare una ventina di secondi. Anche la loro azione però dura pochi chilometri con il gruppo che torna compatto al chilometro 24.
Maggiore fortuna hanno invece Iuri Filosi (NIPPO – Vini Fantini), Lilian Calmejane (Direct Energie), Laurent Pichon (Fortuneo – Vital Concept), Nicolas Samparisi (D’Amico – Utensilnord), Sebastian Schonberger (Tirol Cycling Team), Samir Jabrayilov (Synergy Baku) e Buts. La loro azione riceve il via libera dal gruppo che, controllato dalla Cannondale – Drapac, concede spazio.
La situazione si stabilizza fino alla discesa dopo il secondo passaggio sul GPM di Longiano quando Calmejane e Pichot allungano sul resto dei fuggitivi. I due sembrano avere una marcia in più e gli altri attaccanti decidono di rialzarsi e vengono riassorbiti dal gruppo, scollinato con un minuto di vantaggio dalla coppia al comando. Dietro faticano ad organizzarsi, con tante squadre che si alternano in testa senza imporre un ritmo forsennato. Questo favorisce i battistrada che, a 5 chilometri dall’arrivo, hanno 1’20” di vantaggio. La vittoria è affar loro, con Pichon che è abile a tenersi dietro il pur veloce Calmejane.
ORDINE DI ARRIVO
- Laurent Pichon (Fortuneo – Vital Concept)
- Lilian Calmejane (Direct Energie) st
- Elia Viviani (Team Sky) a 19″
- Matteo Malucelli (Androni – Sidermec) st
- Marco Canola (NIPPO – Fantini) st
- Frantisek Sisr (CCC Sprandi) st
- Ryan Gibbons (Dimension Data) st
- Filippo Fortin (Tirol Cycling Team) st
- Armindo Fonseca (Fortuneo – Vital Concept) st
- Toms Skujins (Cannondale – Drapac) st
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